Come sono cambiate le abitudini degli Italiani post pandemia COVID-19

Credits: Autoingros,it

 

Reduci da questa interminabile pandemia di COVID-19 vediamo come sono cambiate le abitudini e le percezioni degli Italiani secondo l’ Osservatorio Continental su Mobilità e Sicurezza.

Nel 2020, più della metà degli italiani si sono spostati in auto per paura del Coronavirus:  si tratta del 56,7% della popolazione e la principale motivazione della scelta è la sicurezza (66,6%, +22,5% rispetto all’anno scorso),  il 30% dichiara di aver modificato le sue abitudini riguardo gli spostamenti quotidiani.

Anche la riduzione delle corse dei mezzi pubblici ha sicuramente contribuito all’utilizzo delle proprie auto.

Sono gli over 65 ad aver cambiato maggiormente le proprie abitudini; il 65% degli italiani che si spostano utilizzando la propria auto è, infatti, over 65; il 70% di coloro che scelgono l’auto, dichiarano di voler continuare a sfruttare la mobilità privata anche nel post pandemia.

Il desiderio di auto più sicure è collegato allo sviluppo e alla diffusione massiccia di sistemi avanzati di assistenza alla guida ADAS , nonché ad una crescente responsabilità e prudenza da parte degli automobilisti.

Gli italiani scelgono auto green sempre più sicure; il 64,5% della popolazione ha dichiarato di essere propenso all’acquisto di un’auto nuova grazie al contributo degli incentivi.

 

Le alimentazioni preferite dagli italiani sono quelle con motore elettrico + benzina maggiormente scelte dagli over 65; scelta dalla fascia d’età 25-40, è l’auto elettrica come la nostra 500 elettrica LA PRIMA  segno di una rinnovata responsabilità ambientale e di un desiderio di utilizzare nuove tecnologie; al terzo posto si trova invece l’auto ibrida plug-in come la FIAT PANDA o LA 500 senza sdegnare se sicuramente più performanti FULL-HYBRID quali TOYOTA CH-R 

 

Secondo gli ultimi dati ISTAT, oltre 15 milioni di persone si spostano per lavoro o studio e hanno quindi un rapporto quotidiano con la mobilità; emerge in assoluto la centralità dell’auto, indicata come mezzo di spostamento principale da ben il 90%;  solo il 6% usa bus, metro o tram e il 4% il treno.

Questi dati sul comportamento degli utenti in auto e sulle loro abitudini di utilizzo sottolineano come la tecnologia presente a bordo diventi un fattore sempre più importante nella scelta di una nuova auto, si pensi ad esempio al sistema Uconnect 5 disponibile sulla Nuova Jeep Compass o all’implementazione dei servizi Hey Google sulla Famiglia 500

 

In definitiva sicuramente il COVID ha contribuito ad aumentare i viaggi con le proprie macchine private, ma il consumatore finale è più attento all’ambiente, ai propri risparmi nonché alla ricerca di auto sempre più sicure e tecnologicamente avanzate

 

Postato il 09 giugno